14 aprile 2012
• La Corte d’Assise d’appello conferma l’assoluzione degli ordinovisti veneti Carlo Maria Maggi e Delfo Zorxi, del confindente dei servizi segreti Maurizio Tramonte e dell’ex ufficiale dei carabinieri Francesco Delfino per la strage di piazza della Loggia a Brescia, del 28 maggio 1974
• La Corte d’Assise d’appello conferma l’assoluzione degli ordinovisti veneti Carlo Maria Maggi e Delfo Zorxi, del confindente dei servizi segreti Maurizio Tramonte e dell’ex ufficiale dei carabinieri Francesco Delfino per la strage di piazza della Loggia a Brescia, del 28 maggio 1974. La corte condanna i familiari delle otto vittime e dei 103 feriti al pagamento delle spese processuali. [leggi Il fatto del giorno] Durante la partita di Serie B Pescara-Livorno, il centrocampista amaranto Piermario Morosini, 25 anni, un passato nella nazionale Under 21, si accascia a terra, tenta due volte di rialzarsi, poi non si riprende più. Muore al pronto soccorso. Polemiche per il ritardo nei soccorsi: nello stadio non c’era un defibrillatore e l’ambulanza è entrata in campo solo dopo molti minuti, bloccata da una vettura dei vigili urbani. Sospese tutte le partite del week end. Elsa Fornero dichiara che se «la riforma del lavoro non passa, il governo va a casa». Il ministro scatena poi le ire di Confindustria dicendo che «gli esodati li creano le imprese, mandando fuori i dipendenti e ponendoli a carico della collettività». Il presidente del Santo Renato Schifani fa sapere che l’ex leghista Rosy Mauro non è sfiduciabile: «Confido nel senso di responsabilità di tutti affinché la vicenda trovi una serena soluzione». A quaranta giorni dal voto presidenziale, la commissione elettorale egiziana scarta tre dei dieci candidati: lo 007 Suleiman, il milionarioShater (candidato dei Fratelli Musulmani) e il salafita Ismail. Lo scontro fra militari e islamici rischia di far ripiombare il Paese nel caos.