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 2012  aprile 13 Venerdì calendario

Belsito e Rosy Mauro espulsi dalla Lega

• Dopo tre ore di consiglio federale i vertici della Lega hanno deciso l’espulsione dal partito di Francesco Belsito e Rosy Mauro. La decisione sarebbe stata presa all’unanimità, ma in realtà sembra che al momento del voto sarebbero usciti dalla sala Umberto Bossi, l’ex presidente del consiglio federale Angelo Alessandri e l’ex capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni. La cacciata di Rosy Mauro è stata spiegata così da una nota ufficiale della Lega: «Inaccettabile la sua scelta di non obbedire a un preciso ordine impartito dal presidente federale e dal consiglio federale», che le avevano intimato di dimettersi dalla vicepresidenza del Senato. Nessun provvedimento, invece, per Renzo Bossi, il figlio del Capo che ha già fatto un passo indietro lasciando il Consiglio regionale della Lombardia: questo è bastato per graziarlo. A volere fortemente la cacciata della “Nera” è stato Roberto Maroni: «O lei o io». La Mauro, presente alla riunione solo come “uditore” senza diritto di voto, se n’è andata dicendo: «Credo che abbiano voluto un capro espiatorio. Forse avrei dovuto intervenire prima, quando hanno iniziato a prevalere i rancori, i litigi e le denigrazioni». Uno sfogo. Per dire che «evidentemente sulla presunta unità è prevalso il ricatto politico». Ma anche per spiegare di non sentirsi «tradita, non certo dagli ideali di Umberto Bossi». A chi le domandava un commento sulla decisione del partito di non chiedere le dimissioni a Davide Boni, il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo indagato per corruzione, ha sibilato: «Chiedetelo a lui. Non parlo per loro». [Gallione, Rep]  

• Il consiglio federale della Lega ha deciso anche che il congresso federale si terrà sabato 30 giugno e domenica 1 luglio a Milano. [Gallione, Rep]