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 2012  aprile 12 Giovedì calendario

Rimborsi elettorali, la maggioranza trova l’intesa

• I partiti ieri hanno trovato un accordo per rimandare a dopo il 31 luglio la seconda tranche di rimborsi elettorali da 100 milioni di euro (166 scrive Cuzzocrea su Rep, conteggiando politiche 2008 più successive regionali ed europee). Prima dovrà essere approvata una riforma dei finanziamento ai partiti. «Sarà affrontata in una legge che darà applicazione all’articolo 49 della Costituzione», annuncia Bersani alle otto di sera. Il compromesso raggiunto da Pdl, Pd e Terzo Polo prevede più o meno questo: l’istituzione di una «Commissione per la trasparenza e il controllo», l’obbligo di certificazione dei bilanci da parte di società iscritte all’albo speciale Consob, il tetto di cinquemila euro per i finanziamenti anonimi di privati e, per scongiurare altri casi-Tanzania, investimenti solo in titoli pubblici italiani. I bilanci saranno online anche sul sito della Camera e i partiti che non percepiscono più i rimborsi saranno soggetti «all’obbligo di rendicontazione fino al loro scioglimento». E per chi sgarra la Commissione per la trasparenza potrà proporre multe pari «a tre volte la misura delle irregolarità», ma l’ultima parola spetterà ai presidenti di Camera e Senato. [Guerzoni, Cds]