Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  aprile 12 Giovedì calendario

I bonifici per la famiglia Bossi nella cartellina di Belsito

• L’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito conservava una cartellina nella cassaforte del suo ufficio alla Camera con su scritto “The family” e sotto, a penna, “Umberto, Sirio, Renzo”. Dentro ci sono tutti i documenti delle spese che la Lega ha sostenuto per la famiglia Bossi: bonifici, assegni, bollettini per pagare multe e cartelle esattoriali. I magistrati di Napoli Vincenzo Piscitelli, Henry John Woodcock e Francesco Curcio hanno messo tutto a disposizione delle parti che hanno fatto ricorso al riesame. Si è scoperto così che la moglie del Senatur, Manuela Marroni, ha ricevuto due bonifici sul suo conto dalla Lega: il primo di 5.000 euro ad aprile 2010 e il secondo di 4.000 euro a ottobre dello stesso anno. Nel fascicolo Belsito conservava la copia di un assegno del Banco di Napoli del 14 luglio 2010 emesso in proprio favore e poi girato. Quel giorno, presso la stessa banca, risultano saldate alcune tasse di Bossi per un ammontare di circa 1.300 euro. C’è poi il sollecito di Vittoria Assicurazioni direttamente alla Lega Nord per il pagamento di 799,38 euro «relativo alla polizza dell’abitazione dei signori Marrone Manuela e Bossi Umberto». Dodici giorni dopo parte il bonifico. L’ordinante, come è specificato nella copia, è Lega Nord. Ci sono poi le ricevute per l’operazione di rinoplastica al figlio di Bossi, Sirio: 9.901 euro saldati dalla Lega. E infine decine di multe prese da Renzo Bossi e pagate sempre dal partito. [Sarzanini, Cds]