Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Domani in Siria dovrebbe iniziare il cessate il fuoco negoziato dalle Nazioni Unite. I capi dei ribelli in video hanno promesso di rispettarlo, ma Assad, che pure aveva accettato l’accordo, ha posto all’ultimo nuove condizioni per non dare la possibilità agli insorti di armarsi. «Non permetteremo che si ripeta quanto accaduto durante la missione della Lega Araba a gennaio, quando il governo ha ritirato le proprie forze dalle città e dalle campagne, mentre i ribelli prendevano possesso di quelle stesse zone. Hanno sfruttato la situazione per allargare la loro autorità a interi distretti», ha spiegato Jihad Makdessi, portavoce del ministero degli Esteri. Ieri poi le forze del regime hanno rincorso alcuni ribelli fino al confine turco, dove ci sono campi di rifugiati e hanno ferito sei persone. [Frattini, Cds]