Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Il giorno dopo l’annuncio delle sue dimissioni Umberto Bossi passa all’attacco [leggi Il fatto del giorno] e dichiara: «La Lega è pericolosa, ed è sotto gli occhi non solo di Roma farabutta, che ci ha dato questo tipo di magistrati, ma anche della militanza, e quindi bisogna fare le cose giuste, quelle che interessano la gente. A mio parere questa vicenda sa tanto di organizzato: noi siamo nemici di Roma ladrona e padrona, dell’Italia, uno Stato che non riuscirà mai a essere democratico». Alla domanda su cosa farà al congresso federale di ottobre risponde: «Non ho ancora deciso se mi ricandido, ve lo dirò quando faremo il congresso». [r.s., Rep]

•  Il vertice della Lega a via Bellerio ieri è iniziato con due ore di ritardo perché Bossi si è fatto portare in una chiesa lì vicino per assistere all’adorazione del Santo Sepolcro nel giorno della Passione. [r.s., Rep]