Rassegna, 6 aprile 2012
Bambini venduti per 20mila euro
• I carabinieri di Mondragone, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno scoperto nel Casertano un’organizzazione che portava a partorire in Italia giovanissime donne reclutate in Bulgaria per poi vendere i neonati a coppie che non potevano avere figli. Ogni bambino costava ventimila euro, spese di trasporto e registrazione comprese. Alla fine il novello papà dichiarava all’anagrafe che il bambino era effettivamente figlio suo, concepito durante una scappatella, subito perdonata dalla moglie, con una donna bulgara. Tre le persone arrestate: marito e moglie di nazionalità bulgara e un casertano. Due le coppie denunciate che avevano «acquistato» un bambino a testa. [Salvati, Sta]