Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Ieri i poliziotti indiani si sono presentati ai due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti nel carcere di Trivandrum (India meridionale) per interrogarli. E i soldati, per otto volte di seguito, hanno replicato in questo modo agli investigatori: «In base alle istruzioni ricevute dal nostro governo non siamo disponibili a rispondere, perché non riconosciamo la vostra giurisdizione sul nostro caso». Alla fine, dunque, l’interrogatorio è stato interrotto. Le domande giravano intorno allo stesso punto: stabilire quali fossero i fucili e le mitragliatrici utilizzate dai marò o comunque stivate nell’arsenale della petroliera italiana.