Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Primo nel Gp del Giappone, Valentino Rossi (Yamaha) conquista con tre gare d’anticipo il suo quinto titolo della MotoGp. Tagliato il traguardo, il campione di Tavullia si sfoga: «Mi mancava questa sensazione da campione del mondo. Me lo merito. Dopo una carriera come la mia, corro solo per le soddisfazioni personali: se vinco sono contento, sennò mi rode, stop. Dopo due anni difficili e pieni di problemi queste sono grandi soddisfazioni. È la mia rivincita, fatta a modo mio. A me piace rispondere con i fatti. Ho dimostrato a me stesso che sono di nuovo veloce e forte come mai. Nel 2006 mi avevano criticato perché avevo provato la Ferrari. Dicevano che avevo la testa dall’altra parte. Io ci ho messo del mio, perché anche se la decisione di rimanere in moto l’avevo già presa comunque avrei potuto fare meglio. Ho preso sottogamba i problemi. Succede quando arrivi da 5 Mondiali vinti. Mi è spiaciuto che, dopo tanti anni di vittorie, mi dessero del finito e del vecchio battuto dal nuovo fenomeno. Più che spiacermi, anzi, non ero proprio d’accordo!». Nella 250 vittoria di Marco Simoncelli (Gilera), nella 125 del tedesco Stefan Bradl (Aprilia). [Alessandro Pasini, Cds 29/9/2008]