Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Secondo dietro allo svizzero Stefan Dörflinger (Kreidler) nel Gp della Germania Ovest di motociclismo, ultima prova della stagione, Eugenio Lazzarini (Iprem) si conferma campione del mondo della 50; nella 125 vittoria del francese Guy Bertin (Motobécane), 7° Pier Paolo Bianchi (Minarelli), che aveva già matematicamente conquistato il titolo; nella 250 vittoria del sudafricano Kork Ballington (Kawasaki), che dopo due successi consecutivi lascia però il titolo al tedesco Anton Mang (Krauser-Kawasaki); nella 350 gara e titolo al sudafricano Jon Ekerold (Bimota-Yamaha); nella 500 vittoria di Marco Lucchinelli (Suzuki), al primo successo nel motomondiale, che tagliato il traguardo racconta: «Ho aspettato cinque campionati prima di vincere un gran premio. Ci sono riuscito correndo contro voglia su una pista che detesto; per di più mi sono anche sentito male all’ultimo giro ed ho vomitato sul traguardo. Io e Graziano Rossi non volevamo correre perché il Nürburgring è una pista troppo pericolosa. Ma c’era in ballo il mondiale marche, a cui la Suzuki teneva molto, ed anche gli sponsor del team volevano che scendessimo in pista. Alla fine mi sono lasciato convincere a partecipare alla gara senza tentare di andar molto forte ma cercando di fare una figura dignitosa». Il titolo piloti va per il terzo anno consecutivo allo statunitense Kenny Roberts (Yamaha), seguito dalle Suzuki del connazionale Randy Mamola, Lucchinelli, Franco Uncini e Rossi. [Giorgio Viglino, Carlo Fiorenzano, Sta. 25/8/1980]