Rassegna, 27 marzo 2012
La banca degli stranieri condannata per razzismo
• A Milano Extrabanca, il primo istituto di credito dedicato «prevalentemente, ma non esclusivamente» (questo lo slogan) ai cittadini stranieri è stata condannata per razzismo nei confronti di un dipendente di origine senegalese. Infatti, dice il giudice, il presidente della banca cercò di dissuadere l’impiegato che voleva candidarsi in una lista civica a sostegno di Pisapia, «accomunandolo agli zingari e ai musulmani che “vogliono rovinare Milano” e specificando nel contempo che lui e un collega erano “due negri africani” che stavano “creando troppi problemi”, che “avere troppi negri non poteva giovare alla banca” e che era pertanto meglio assumere “una persona di colore più chiaro”», ecc. [Trinchella, Sta]