Rassegna, 26 marzo 2012
Il medico legale esamina le ferite di Musy
• Ieri il medico legale Roberto Testi, su incarico del pm Roberto Furlan, ha analizzato le ferite riportate dal consigliere torinese Alberto Musy in un agguato che lo ha ridotto in coma. Secondo il dottore i quattro colpi sparati a Musy testimoniano che la vittima ha provato a disarmare l’aggressore: il primo al braccio, mentre cercava di difendersi, il secondo alla testa (di striscio ha squarciato il cuoio capelluto e provocato un ematoma), il terzo andato a vuoto perché sparato durante la lotta, il quarto alla schiena mentre Musy scappava. Perde peso l’eventualità di uno scambio di persona e pure che l’avvocato fosse arrivato al momento sbagliato e avesse visto qualcosa che non doveva vedere. [Cravero, Rep]