Rassegna, 24 marzo 2012
«Chiedo scusa alla Fornero»
• Paola Francioni, 57 anni, romana, casalinga, fotografata qualche giorno fa accando a Oliviero Diliberto mentre indossava la maglietta con su scritto «La Fornero al cimitero», è così pentita per quella cosa che da due giorni non esce di casa e se ne sta stesa sul letto. Ha mandato tre e-mail di scuse al ministro Fornero. «Io non auguro mai la morte a nessuno, pensavo di essere ironica, mi sono fatta suggestionare da tutti i discorsi che leggo su Facebook, su internet: questa Fornero così ci ammazza, ci manda tutti al cimitero... perciò, in vista del sit-in di martedì pomeriggio, ho pensato di farmi stampare quella maglietta con quella scritta... Una cretina, me lo dico da sola». Lei, tra l’altro, era lì per protestare al posto del marito: «Ramo bancario, che a 61 anni e con 37 anni di contributi pensava di poter andare in pensione il prossimo mese di settembre. Invece, con le nuove leggi, ci andrà tra cinque, o sei anni. E questo ci ha fatto saltare tutta una serie di progetti, di idee». Crede che Diliberto la maglietta non l’abbia neppure notata: «Sì, in quel video dà la sensazione di osservarla, ma io sono sicura che abbia solo deposto lo sguardo, senza leggere, senza capire». [Roncone, Cds]