Rassegna, 23 marzo 2012
In Israele una cupola contro i missili palestinesi
• In nove giorni sono stati lanciati oltre 300 missili contro le città israeliane a ridosso della Striscia di Gaza: il 76% è stato intercettato da un moderno sistema anti-missile di produzione israeliana chiamato Iron Dome (Cupola d’acciaio). Funziona così: intercetta il razzo nemico e gli spara contro un missile Tamir. Per impiantare altri Iron Dome verrà investito oltre 1 miliardo di dollari, perché la minaccia dei missili non viene solo dalla Striscia di Gaza, ma anche da Nord, dagli Hezbollah libanesi. Secondo gli strateghi militari per dare una copertura completa al territorio israeliano sono necessarie almeno 13 batterie, a cui affiancare il sistema Arrow già attivo per intercettare i missili a lungo-medio raggio e quello in fase di sviluppo per le minacce a medio raggio battezzato David’s Sling, la Fionda di Davide. [Fabio Scuto, Rep.]