Rassegna, 15 marzo 2012
Il Csm boccia la norma sulla responsabilità dei giudici
• Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha votato un parere di quattro pagine che boccia la norma sulla responsabilità civile dei magistrati giunta al Senato in seconda lettura nella legge comunitaria. Un testo – argomenta l’organo di autogoverno – che «espone il sistema al rischio implosione» perché «rischia di condizionare pesantemente i magistrati». Il voto del Csm – 19 favorevoli, contrari due laici del Pdl e uno della Lega – arriva alla vigilia del vertice tra il presidente Monti e i segretari dei partiti, dove si parlerà anche di giustizia. [Martinaro, Cds]
• «(…) In Senato è braccio di ferro sulla responsabilità civile dei giudici. Il Pdl difende la formulazione votata dalla Camera; il Pd vorrebbe cambiarla o meglio ancora accantonarla. Per il governo, la ministra della Giustizia Paola Severino non ha nascosto le sue perplessità su un sistema di citazione diretta dei cittadini contro il magistrato che ritengono responsabile di un errore giudiziario. Ma proprio quest’ipotesi di trascinare i magistrati in giudizio, così come capita ai medici che sbagliano diagnosi, fa drizzare i capelli ai magistrati medesimi. Di qui la delibera approvata ieri dal Csm». [Grignetti, Sta]