Rassegna, 13 marzo 2012
I talebani: vendetta contro gli Usa
• Per ora si sa che il soldato americano che all’alba di domenica ha ucciso 16 civili in un villaggio vicino a Kandahar è un sergente, ha 38 anni, è sposato con due figli. L’esercito non ha ancora rivelato il suo nome. Veterano dell’Iraq, è un tiratore scelto proveniente dalla base Lewis McChord, curato per un trauma cranico in seguito a un incidente a Baghdad nel 2010. L’uomo è stato trasferito ieri dalla base di Camp Belambai a Kandahar per essere interrogato dal Criminal investigation command. Intanto i talebani su internet hanno promesso vendetta contro «gli americani pazzi e selvaggi». [Farina, Cds]
• Ieri Angela Merkel, in visita lampo al contingente tedesco in Afghanistan, ha detto di non essere sicura della scadenza della missione nel 2013-2014. La Francia ha annunciato la partenza anticipata nel 2013. Contro questa aria di smobilitazione è tornato a parlare il presidente Obama, che ha messo in guardia da un ritiro «precipitoso»: «E’ importante ritirarci in modo responsabile, per evitare di doverci poi tornare». [Farina, Cds]