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 2012  marzo 10 Sabato calendario

La Cassazione annulla la condanna a Dell’Utri per mafia. Processo da rifare

• La quinta sezione della Corte di Cassazione ha annullato la sentenza con la quale, nel giugno 2010, i giudici della Corte d’Appello di Palermo avevano condannato  Marcello Dell’Utri a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa, sentenza che, se confermata, avrebbe portato il senatore Pdl in carcere. La procura di Palermo aveva richiesto un inasprimento della pena e il riconoscimento del reato di concorso esterno anche per i fatti successivi al 1992, lo spartiacque individuato dai giudici che avevano condannato Dell’Utri per i suoi rapporti con i boss di Cosa nostra riferiti solo al periodo precedente la discesa in campo di Berlusconi con Forza Italia. Ora il processo si dovrà rifare, ripartendo dalla corte d’appello. La prescrizione però sembra inevitabile: i termini del processo, cominciato nel 1994 con l’emissione dell’avviso di garanzia, approdato in tribunale nel 1997 e in Cassazione solo ora, scadranno il 30 giugno del 2014. Il senatore ha fatto sapere: «Non cercherò la prescrizione. Affronterò il nuovo processo ancor più convinto della mia innocenza che ho testimoniato in tutti questi anni fiducioso nella giustizia». [Viviano e Ziniti, Rep]