Rassegna, 9 marzo 2012
Nel testamento di Don Verzé scimmie e canguri
• Nell’eredità lasciata da Don Verzé ci sono una colonia di scimmie, due gufi reali, cigni (tra cui due neri), anatre, germani, fenicotteri, daini, canguri, lama, capre e pecore, fagiani dorati, pony. [Ferrarella e Guastella, Cds]
• Dagli ultimi documenti depositati sul crac del San Raffaele emerge che la Fondazione Monte Tabor, la holding carica di debiti alla guida dell’ospedale, manteneva per milioni di euro la cascina dove viveva il don Verzé con i suoi fedelissimi (i Sigilli) e pagava il mantenimento di scimmie e altri animali, la loro pulizia e le nuove gabbie dietro l’ospedale. [Ferrarella e Guastella, Cds]