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 1971  marzo 19 Venerdì calendario

Milano-Sanremo: Merckx come Bartali

• Dopo la parentesi di Michele Dancelli (primo successo italiano dopo 17 anni), la Milano-Sanremo torna straniera col quarto successo del belga Eddy Merckx (come Gino Bartali, di più solo Costante Girardengo, sei). Il “cannibale”, nel ’70 capace di compiere l’accoppiata Giro-Tour (come Fausto Coppi, ’49-’52, e Jacques Anquetil, ’64), è alla partenza l’indiscusso favorito; assente Dancelli, gli italiani sperano in Franco Bitossi e Felice Gimondi (primo e secondo al campionato italiano e al Lombardia del ’70). Sventato un tentativo di Gimondi nei pressi di Capriata, sotto una pioggia che si trasforma in nevischio il gruppo affronta compatto il Turchino. Plotone che si spezza in discesa, restano al comando in 31, compresi tutti i favoriti. A Spotorno partono Soldi, Ballini e Bruyere (gregario di Merckx), a Varigotti contrattacca Gimondi seguito da Spruyt (altro scudiero del cannibale), ad Albenga (70 chilometri all’arrivo) il quintetto di testa ha un vantaggio di 1’34”. Sul Capo Mele cede Soldi, sul Cervo il quartetto di testa ha un vantaggio di 1’44”, ma sul Berta parte all’inseguimento Merckx inseguito da Gianni Motta e dallo svedese Gosta Pettersson. A Oneglia il terzetto rientra sui fuggitivi. A un chilometro dalla vetta del Poggio scatta Gimondi, ma Merckx lo riprende e lo stacca, precedendolo infine sul traguardo di 30”. [Delfino-De Marco-Pietrucci 2009]