19 marzo 1970
Tags : La Milano-Sanremo
Dopo 17 anni un italiano 1° a Sanremo: Dancelli
• A 17 anni dal successo di Loretto Petrucci, un italiano torna vincere la Milano-Sanremo: l’impresa è compiuta da Michele Dancelli, già due volte campione nazionale (1965 e 1966). Alla partenza il favorito d’obbligo è il belga Eddy Merckx, già trionfatore in tre edizioni, che nel ’69 ha vinto Tour de France, Sanremo, Fiandre e Liegi-Bastogne-Liegi (dominatore del Giro, è stato escluso per una contestatissima positività all’antidoping); le nostre punte sono Felice Gimondi (primo al Giro) e Vittorio Adorni (campione d’Italia). Bagarre per il traguardo volante di Novi Ligure, Aldo Moser allunga seguito da diciotto corridori tra i quali Dancelli, Franco Bitossi, Italo Zilioli (compagno di Merckx nella Faemino), i belgi Walter Godefroot (compagno di Gimondi nella Salvarani, primo nell’ultima Parigi-Roubaix), Harm Ottenbros (campione del mondo), Roger De Vlaeminck (secondo a Sanremo nel ’69). In vetta al Turchino passa per primo Bitossi seguito da Dancelli, il gruppo è a 4’51”. Al traguardo di Loano (70 km all’arrivo) dal gruppo di testa scatta Chiappano, seguito da Dancelli che in breve lo stacca. Ad Albenga (59 km al traguardo) il vantaggio del fuggitivo ammonta a 1’06”, sulla vetta del Berta (una trentina di chilometri all’arrivo) sale a 3’31”. Ad Arma di Taggia (ormai milioni di italiani sono incollati al televisore) il belga Eric Leman transita con un ritardo di 1’56”, il gruppo è a tre minuti. Vantaggio superiore al minuto in cima al Poggio, Dancelli entra da solo in Via Roma con le lacrime che gli solcano il viso, stavolta i belgi devono accontentarsi del secondo posto di Gerben Karstens (a 1’39”, terzo Leman). [Delfino-De Marco-Pietrucci 2009]