18 novembre 1908
Alluvione in Sicilia e Calabria
• La città di Catania è allagata da un’alluvione. Il servizio tranviario sospeso, negozi chiusi, la nave greca Kaddie carica di zucchero si arena sulla spiaggia. A Riposto, dove in due ore cadono 465 millimetri di pioggia in due ore, l’alluvione dirocca moltissime case, facendo vittime. Interrotte le linee ferroviarie Catania-Siracusa e Catania-Messina. Tutte le zone tra Acireale, Taormina, Mascali, Riposto e Giarre sono ridotte a un grande lago. In provincia di Messina la pioggia causa frane nei piccoli di comuni di Letojanni e Giardini. Guasti alle linee ferroviarie anche a Siracusa: oltre cento viaggiatori restano bloccati alla stazione di Priolo, allagata. Situazione grave anche in Calabria. A Catanzaro, dopo una pioggia di quarantotto ore un palazzo è crollato. I vicini, sentendo il fragore del crollo, hanno pensato si trattasse di un terremoto e sono fuggiti per la strada. In vari punti della provincia sono avvenute delle frane. Case crollate anche a Reggio Calabria. Non si sa quanti siano morti, si calcola almeno una ventina di persone.