13 maggio 1871
Approvata la legge delle Guarentigie
• Il Parlamento approva la legge delle Guarentigie (n. 214) per regolare i rapporti tra l’Italia e la Santa Sede. Il primo titolo della legge garantisce al Papa il libero esercizio delle sue funzioni in qualità di capo della Chiesa cattolica, gli lascia l’usufrutto dei palazzi del Vaticano e del Laterano, della villa di Castel Gandolfo, gli riconosce gli onori sovrani e gli accorda una dotazione annua di 3.225.000 lire. Il secondo titolo della legge regola i rapporti tra Stato e Chiesa: lo Stato rinuncia al giuramento di fedeltà da parte dei vescovi, abolisce il “placet” regio, il consenso a pubblicare un decreto, e l’“exequatur”, il permesso di farlo eseguire. [Leggi tutta la legge]