Salmaggi e Pallavisini, 5 dicembre 1941
Generale controffensiva sovietica su tutti i fronti
• Fronte sovietico. Mentre la spinta offensiva tedesca si esaurisce davanti a Mosca per difetto di mezzi e per le terribili condizioni climatiche, i sovietici, che hanno accumulato tutte le possibili riserve umane e materiali, lanciano una controffensiva generale su tutti i fronti, e in particolare su quello di Mosca. Qui circa 88 divisioni di fanteria, 15 di cavalleria e 1.500 carri armati si lanciano contro 67 divisioni tedesche. L’obiettivo è di sfondare sulle ali dello Heeresgruppe Centro per circondarlo e annientarlo. I sovietici mandano al macello la loro cavalleria, ma impongono anche la superiorità dei loro carri armati. Guderian chiede invano a Hitler di consentire a una rettifica difensiva del fronte. A nord-ovest di Mosca, nella zona di Krasnaja Poliana-Dmitrov-Kalinin, ove sono concentrate le punte della 9ª armata tedesca e del III e IV Panzergruppen, premono con grande energia 7 armate sovietiche; a sud di Mosca, nella zona di Tula-Kasira-Mihajlov, contro il Il Panzergruppe sferrano il loro attacco 3 armate sovietiche e un corpo d’armata di cavalleria della Guardia. I tedeschi sono nettamente sorpresi dalla violenza e dalla consistenza dell’attacco russo. [Salmaggi e Pallavisini]