7 agosto 1972
Tags : Ferrari
F1, terribile incidente di Pironi
• Didier Pironi, pilota francese della Ferrari che guida la classifica del campionato del mondo di Formula 1, è protagonista di un terribile incidente durante le prove del Gp di Germania sul circuito di Hockenheim: urtata in velocità la ruota posteriore destra della Renault turbo del connazionale Alain Prost, vola con la sua Ferrari schiantandosi contro il guard-rail. Estratto dalla lamiere dopo mezz’ora, ne esce con un trauma cranico, le gambe e il braccio sinistro fratturati. Sottoposto a un delicato intervento per evitare l’amputazione del piede destro, al termine dell’operazione il dottor Betzler, della clinica universitaria di Hiedelberg, confida: «Forse il signor Pironi potrà riprendere a camminare». La sua carriera sembra invece finita. L’8 maggio sul circuito di Zolder, durante le prove del Gran Premio del Belgio, un analogo incidente era costato al vita a un altro pilota della Ferrari, il canadese Gilles Villeneuve. L’ex campione del mondo (ed ex ferrarista) Niki Lauda commenta: «Non credo che Pironi abbia commesso degli errori e sono convinto che non ci sia stato alcun problema per la pista bagnata. Il guaio vero sta nelle macchine, nei regolamenti di questa Formula 1. Noi chiediamo dei cambiamenti, delle nuove regole, ma nessuno ci ascolta, non si cambia mai. Dopo un incidente tutti si sorprendono, tutti fanno atto di pentimento, ma alla fine i risultati sono sempre gli stessi. Ancora una volta abbiamo la dimostrazione di quanto sia pericoloso correre con queste vetture che sono quasi degli aeroplani». Elio De Angelis (Lotus Ford) se la prende anche col collega: «Fossi stato nei panni di Pironi non avrei certamente forzato al massimo, ma sarei andato calmo. Il campionato mondiale è una cosa molto importante per noi piloti, ma credo che la vita valga qualcosa di più».