Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Mario Andretti (Lotus-Ford) vince a Monza il Gran Premio d’Italia di Formula 1, il ferrarista Niki Lauda, secondo, è praticamente campione del mondo: 27 punti di vantaggio su Jody Scheckter (Wolf Ford) quando mancano tre gare alla fine, giene manca uno per avere la certezza matematica (ammesso che il rivale sudafricano riesca a vincere i Gp di Usa, Canada e Giappone), traguardo già tagliato della scuderia di Maranello nella classifica costruttori. Poche ore prima della partenza, alle 11 di mattina, il quattordicenne Giuseppe Bonalumi è morto (fronte trafitta da un chiodo) e altri 23 spettatori sono rimasti feriti per il crollo di un cartellone pubblicitario situato in posizione dominante sulla “chicane” (vista privilegiata sul rettilineo di arrivo, dalle 6 di mattina vi si erano arrampicate decine di persone).