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 1961  aprile 19 Mercoledì calendario

La dolce vita a New York

• All’Henry Miller’s Theatre di New York esce La dolce vita di Federico Fellini. «Era impossibile prevedere l’accoglienza che La dolce vita avrebbe ricevuto a livello internazionale: la pellicola entrò rapidamente a far parte dell’immaginario del pubblico; il maglione a collo alto indossato dalle star del film divenne noto come “dolcevita”; il cognome del fotografo protagonista, Paparazzo, più comunemente usato al plurale, “paparazzi”, divenne per antonomasia l’appellativo di qualunque fotografo mondano; all’estero l’aggettivo “felliniano” era ormai di uso comune; la Fontana di Trevi e altri monumenti importanti divennero d’un tratto sinonimo del film e dei suoi protagonisti, attirando turisti da tutto il mondo. (…) La stampa e la Chiesa non tardarono a farsi sentire. Un giornale italiano ribattezzò il film “La sconcia vita”, mentre la Chiesa lo condannò come pornografico, arrivando addirittura a minacciare di scomunica il regista e gli spettatori. I detrattori di estrema destra gli affibbiarono l’etichetta di immoralità, invocando persino l’arresto di Fellini. Dopo una proiezione a Milano uno spettatore sputò in faccia al regista. Sua madre dichiarò di non capire come il figlio avesse potuto fare un film del genere. Le accese reazioni contribuirono immediatamente a fare de La dolce vita un campione d’incassi che superò ogni record italiano». [Wiegand 2003]