27 dicembre 1985
Assalto terroristico all’aeroporto di Fiumicino
• All’aeroporto di Fiumicino, un gruppo di estremisti palestinesi assalta a colpi di mitra e bombe a mano lo scalo internazionale del Leonardo da Vinci, nei pressi del banco delle linee aeree Israeliane «El Al» e della compagnia aerea americana «Twa». Sul posto sono accorsi polizia, carabinieri, vigili del fuoco ed una decina di autoambulanze della Croce Rossa, oltre alle forze normalmente in servizio all’aeroporto. Alle ore 9.10 non meno di cinque persone facenti parte di un commando hanno raggiunto la sede del controllo bagagli dell’El Al aprendo il fuoco con un mitra e lanciando ordigni esplosivi. Hanno risposto immediatamente agenti israeliani di guardia agli uffici dell’El Al e agenti della polizia italiana. Nel conflitto a fuoco sono morte 16 persone tra cui tre terroristi, un agente israeliano e alcuni passeggeri fra cui un diplomatico messicano. I feriti sono numerose decine, fra cui alcuni gravi. I dirigenti dell’Olp condannano l’azione che è stata rivendicata dal gruppo dissidente di Abu Nidal, condannato a morte dalla stessa Olp.