23 febbraio 1985
Parisi ucciso a Palermo dalla mafia
• È stato assassinato Roberto Parisi, presidente del Palermo Calcio e vicepresidente dell’associazione degli industriali, e il suo autista Giuseppe Mangano, 38 anni. Parisi era diretto all’Icem: la società che con l’appalto dell’illuminazione stradale gli dava i profitti maggiori. Roberto Parisi, inquisito dall’Alto commissario per la lotta alla mafia e dalla procura della Repubblica, viaggiava a bordo di una Fiat 131 di colore azzurro. Due auto, una Panda e una Ritmo, hanno costretto Mangano a rallentare. Più avanti, in attesa, c’era una Renault 4 di colore blu. C’è stata una prima raffica di mitra che ha colpito l’autista, la 131 di Parisi ha sbandato, continuando nella corsa che poi si è arrestata rovesciandosi contro un albero. Dalle due automobili sono scesi i killer che hanno continuato a sparare all’impazzata uccidendo Parisi e Mangano.