Comandini, 15 novembre 1867
• All’apertura del Parlamento il Re di Prussia accenna nel suo discorso alla Questione Romana: «Il mio Governo dirigerà i suoi sforzi, da un lato per dare soddisfazione al diritto che hanno i miei sudditi cattolici alla mia sollecitudine per il mantenimento della dignità ed indipendenza del Capo Supremo della loro Chiesa, e dall’altro lato per soddisfare ai doveri che incombono alla Prussia per gli interessi politici e pei rapporti internazionali della Germania»
• All’apertura del Parlamento il Re di Prussia accenna nel suo discorso alla Questione Romana: «Il mio Governo dirigerà i suoi sforzi, da un lato per dare soddisfazione al diritto che hanno i miei sudditi cattolici alla mia sollecitudine per il mantenimento della dignità ed indipendenza del Capo Supremo della loro Chiesa, e dall’altro lato per soddisfare ai doveri che incombono alla Prussia per gli interessi politici e pei rapporti internazionali della Germania».