Comandini, 27 ottobre 1867
• Il conte generale Luigi Federico Menabrea costituisce e presiede il ministero tenendo anche gli esteri e l’interim della marina (XX dal 1848, XI dal 1861)
• Il conte generale Luigi Federico Menabrea costituisce e presiede il ministero tenendo anche gli esteri e l’interim della marina (XX dal 1848, XI dal 1861). Lo compongono inoltre: Filippo Gualterio (interni), Bertolè-Viale (guerra), Adriano Mari (grazia-giustizia), Girolamo Cantelli (lav. pubblici), Emilio Broglio (pubblica istruzione), Cambray-Digny (finanze). Oggi stesso il nuovo ministero pubblica in un proclama del Re, sulla Gazzetta Ufficiale, il suo programma. In tale proclama è detto: «Schiere di volontari eccitati e sedotti dall’opera di un partito, senza autorizzazione mia, nè del mio Governo, hanno violato le frontiere dello Stato li rispetto egualmente da tutti i cittadini dovuto alle leggi ed ai fatti internazionali sanciti dal Parlamento e da me, stabilisce in queste gravi circostanze un irreparabile debito d’onore. L’Europa sa che la bandiera inalzata sulle terre vicine alle nostre, sulla quale fu scritta la distruzione della suprema autorità spirituale del Capo della religione cattolica, non è la mia. ...Depositario del diritto della pace e della guerra, non posso tollerare l’usurpazione...»