22 ottobre 1968
Amnistia per i reati politici
• Il Senato approva, contrari solo i liberali mentre in quella sul complesso della legge hanno votato contro anche i missini, l’amnistia per i reati politici in occasione di agitazioni e manifestazioni studentesche e sindacali. I reati punibili con pena detentiva non superiore, nel massimo, a cinque anni di reclusione ovvero con pena pecuniaria sola o congiunta a questa pena; violenza o minaccia a corpo amministrativo, devastazione, incendio, blocco stradale o ferroviario, stampa clandestina, asportazione e distruzione di stampati, porto abusivo di armi. Per il computo della pena massima, non si terrà conto delle circostanze aggravanti, purché non siano superiori a tre. L’amnistia riguarda i reati commessi entro il 27 giugno 1968 ma non sarà concessa per le lesioni personali gravissime e per la morte come conseguenza dei reati di lesioni e di rissa.