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 1924  agosto 21 Giovedì calendario

Il funerale di Giacomo Matteotti

• Ai funerali di Matteotti, a Fratta Polesine, partecipano circa diecimila persone, cioè il triplo degli abitanti del paese. Tra loro anche duemila fascisti, ma non in camicia nera, come chiesto dalla vedova. Il corteo si compone con la corona del Partito socialista unitario, poi quella della Camera dei deputati, quella del Comune di Fratta e poi tutte le altre. Seguono i soldati del battaglione del 3° genio, poi il feretro, quindi la vedova. Al camposanto i contadini scavalcano le mura superando il blocco dei carabinieri. Gridano invettive contro il governo. La vedova li invita alla calma. Grida tra i socialisti: «Vendetta!... Viva Matteotti!...Viva il martire!...Viva la libertà!...». La vedova li manda a casa: «Andate a casa. Siate buoni, ed amatevi come insegnò Gesù Cristo».