5 giugno 1982
Tags : Paolo Borsellino
Il Csm chiama a raccolta i magistrati che indagano sulla mafia
• La Commissione riforma del Consiglio superiore della magistratura chiama a raccolta tutti i magistrati impegnati in indagini contro la criminalità organizzata: Chinnici, Falcone, Di Lello, Geraci Di Pisa, Borsellino, hanno l’occasione per confrontarsi coi colleghi delle altre Regioni (tra cui il milanese Gherardo Colombo). Dopo due giorni di dibattito approvano un documento che chiede al Csm «di stimolare la produzione di adeguati pool di giudici inquirenti ben distribuiti e in costante contatto, così come avvenuto per il terrorismo», «il potenziamento degli organi di polizia giudiziaria», «la revisione dei criteri di scelta dei giudici popolari per assicurarne la piena indipendenza», «l’istituzione di un’anagrafe bancaria per scovare i capitali sporchi della mafia». [Lucentini 2003]