6 luglio 1928
Lundborg in salvo, per gli altri si spera nel “Krassin”
• Quarantaduesimo giorno sul pack. Alle 2 del mattino il piccolo aeroplano Tignola condotto da Schyberg scende presso la Tenda Rossa e porta in salvo Lundborg. Sulla Città di Milano si attende con trepidazione il salvataggio degli altri supersiti. La speranza è delusa: qualche ora più tardi il tempo peggiora e i soccorsi sono sospesi. Il comandante Romagna comunica a Nobile che nuovi ordini da Roma impongono di far mettere in marcia i naufraghi abbandonando Cecioni che non può muoversi. Il generale protesta e l’ordine non ha seguito. Su consiglio di Nobile, il comandante Romagna telegrafa ai russi: «Tutte le nostre speranze sono riposte sul Krassin. Perciò vi chiediamo di fare quanto è possibile per raggiungere al più presto la tenda». [Nobile 1987, Cds 7/7/1928]