9 giugno 1928
Il generale Nobile fa tingere di rosso la tenda
• Sedicesimo giorno. Alle 20 i naufraghi dell’Italia telegrafano alla Città di Milano: hanno tinto di rosso la loro unica tenda. Dopo che in mattinata la nave appoggio aveva comunicato l’imminente decollo di alcuni velivoli, Nobile ha messo in atto un prezioso consiglio di Malmgren. Con l’anilina conservata nelle palle di vetro per le misurazioni altimetriche sono tracciate delle grandi strisce rosse sulla piramide della tenda. (Le strisce sbiadirono in pochi giorni fino a dileguarsi del tutto per effetto dell’intensa luce solare. Dopo il 20 giugno, sui quattro spioventi della tenda saranno distese alcune carte geografiche tinte anch’esse di rosso. Tanto bastò a eccitare l’immaginazione e a creare una leggenda. Sebbene la tenda è semplicemente biancastra dagli italiani sarà ricordata come la Tenda Rossa e conservata come cimelio a Milano presso il Museo nazionale della scienza e della tecnica). [Nobile 1987]