25 maggio 1928
Sul pack la disperazione del generale Nobile
• Dopo l’impatto il dirigibile vola via trasportato dal vento, con un orribile squarcio in corrispondenza della cabina di comando, portandosi via sei uomini. Nobile è a terra, gamba e braccio destri fratturati. È disperato. Vuole morire per non assistere all’agonia dei suoi compagni: senza viveri, tende, radio, slitte non c’è alcuna possibilità di salvezza. Finn Malmgren vuole suicidarsi gettandosi nelle acque gelide dell’Artico, e con difficoltà è trattenuto dai compagni. Il corpo del motorista Vincenzo Pomella è trovato esanime. Oltre a Nobile e Malmgren sul pack sono il capotecnico Cecioni, gli ufficiali Mariano, Zappi e Viglieri, il cecoslovacco Behounek, l’ingegner Trojani, il telegrafista Biagi. Anche Titina, la cagnetta di Nobile e mascotte del dirigibile è salva. [Nobile 1987]