Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  giugno 12 Domenica calendario

L’acqua, il nucleare e il legittimo impedimento

• Si vota per quattro referendum. I primi due, promossi dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, riguardano la privatizzazione delle risorse idriche e i profitti sull’acqua. Gli altri due, promossi da Italia dei Valori, riguardano l’energia nucleare e il legittimo impedimento. Con quest’ultimo referendum si chiede di cancellare le norme che danno al Presidente del Consiglio e ai suoi ministri la possibilità di opporre impegni istituzionali alla presenza in aula di giustizia dove sono imputati di reati non ministeriali. Berlusconi, giovedì 9 giugno, in conferenza stampa: «Penso che non mi recherò a votare: è diritto dei cittadini decidere se votare o meno per il referendum». Replica di Rosy Bindi: «Non poteva fare spot migliore per incoraggiare la partecipazione al referendum. Anche Craxi dichiarò che non avrebbe votato e non gli andò molto bene». Quorum raggiunto e vittoria netta dei Sì per tutti i quesiti. Bersani chiede le dimissioni del premier, molti giornali stranieri parlano di «bruciante sconfitta politica per il governo italiano». Commento di Roberto Calderoli: «Alle Amministrative due settimane fa abbiamo preso la prima sberla, ora con il referendum è arrivata la seconda sberla e non vorrei che quella di prendere sberle diventasse un’abitudine... Replica di Maroni: «Mia nonna diceva che uno sberlone fa male ma a volte ti fa rinsavire, prendere coscienza, ti fa aprire gli occhi».