Comandini, 20 marzo 1861
Juvenal e Lelut difendono il re Francesco II di Napoli
• Al Corpo legislativo francese, discutendosi sull’indirizzo, il conte di Boigne espone i motivi che hanno deciso dell’annessione della Savoia e di Nizza, fra i quali la condotta anti-cattolica del Piemonte. Lubonis, associasi alla gratitudine di Boigne per l’annessione, ma difende la politica del Piemonte così ingiustamente attaccata; tale politica risponde al sentimento nazionale e condurrà alla fondazione della nazionalità italiana, o con la confederazione o con la unificazione. Nega che il Piemonte sia ingrato verso la Francia: le due nazioni saranno sorelle. Juvenal e Lelut parlano a difesa del re Francesco II di Napoli.