Comandini, 14 marzo 1861
Stampe di elogio a Vittorio Emanuele e Garibaldi
• A Verona è stata specialmente animatissima nel pomeriggio — come nelle altre città del Veneto — la passeggiata. Verso le 6 p. scoppiano alcuni petardi e qua e là appaiono accesi fuochi di bengala dai tre colori italiani. Più tardi la polizia arresta tre cittadini. È anche arrestato al caffè militare in Brà un ufficiale ungherese imputato di avere sparsi per la città biglietti recanti a stampa: Viva Vittorio Emanuele e Garibaldi liberatori dell’Ungheria.