vanity, 2 marzo 2004
Attentati a Bagdad e a Kerbala
• Alle 10 di matina gruppi di terroristi (fino a nove da una parte e forse tre dall’altra) si sono fatti esplodere a Bagdad e a Kerbala, mescolandosi alle migliaia di pellegrini che celebravano la festa della Ashura. I morti sono stati 271, tutti iracheni. La Ashura è una festa sciita. Gli sciiti sono maggioranza in Iraq, in una proporzione di 70 a 30. Questo 30 è rappresentato dai sunniti. Saddam Hussein è sunnita e, negli anni del potere, ha perseguitato ferocemente la maggioranza sciita, che alla sua caduta si diede a grandi manifestazioni di gioia. Il doppio attentato potrebbe dunque essere inquadrato in questa lotta religiosa. E tuttavia lo ha rivendicato Abu Nusab Zarkawi, l’altro gran capo del terrorismo medioorientale, che fa degli attentati il mezzo per impedire alla regione di trovar pace. Su di lui gli americani hanno messo una taglia di dieci milioni di dollari. Al Qaeda s’è chiamata fuori con un comunicato. In Iraq, per ordine di Zarkawi, starebbero affluendo terroristi da tutto il mondo. [Giorgio Dell’Arti]