Comandini, 28 febbraio 1861
Il senatore Larochejacquelin attacca la politica di Napoleone III
• Al Senato francese il senatore Larochejacquelin attacca vivamente la politica di Napoleone III e quella dell’Italia, che fu lasciata infrangere il trattato di Villafranca e fare liberamente quello che volle. Haeckeren parla nello stesso senso. Parla poi il senatore Pietri difendendo vigorosamente la politica di Napoleone III e gli atti della volontà nazionale italiana; proclama oramai perduta l’autorità temporale del papa, cessata, si può dire, dal 1848 in poi. Invoca l’accordo della Francia e dell’Italia per dare le necessarie garanzie al potere temporale: «è tempo di rendere a Dio ciò che è di Dio e agl’italiani la loro indipendenza e la loro libertà!» Auspica un giorno in cui: 300.000 italiani possano seguire sui campi di battaglia le bandiere francesi per completare i trionfi della civiltà!.. Parla i quindi Gabriac contro l’Italia unita e contro l’Inghilterra.