vanity, 24 marzo 2004
Un ragazzino con esplosivo al posto di blocco di Hawara
• Un ragazzino di 16 anni è improvvisamente schizzato fuori dalla fila dei pendolari che viene controllata al posto di blocco di Hawara, sulla tratta Nablus-Gerusalemme (gente che per andare a lavorare fa la strada a piedi). I soldati israeliani hanno alzato di scatto i fucili, il ragazzino s’è bloccato e ha alzato le mani. Era tutto infagottato, ha strillato: “Non voglio esplodere!”. Tenendolo sotto tiro, i soldati gli hanno spedito con un robottino giallo un paio di forbici. Il ragazzino s’è tagliato il giubbotto, s’è spogliato, è rimasto in mutande, s’è messo in ginocchio. Aveva addosso otto chili d’esplosivo. Si chiama Hussal Bilal Abdo. Hamas lo aveva pagato con 100 shekel (18 euro) e la promessa delle vergini del paradiso. Sarebbe un ritardato mentale. Dopo l’assassinio dello sceicco Hossin, ci sono stati incidenti e morti, ma non ancora il temuto grande attentato. Il successore di Yossin si chiama Abdel Aziz Rantisi. E’ un falco. Ha detto che Bush è il nemico numero uno dell’Islam, ma che Hamas vendicherà Yossin colpendo soltanto Israele. [Giorgio Dell’Arti]