vanity, 29 marzo 2004
Respinta perchè portava il velo
• Nell’asilo nido Miele&CriCri di Samone, 1500 abitanti, provincia di Ivrea, il regolamento dice che le maestre devono indossare un grembiule e avere i capelli legati. Fatyma Mouayche, marocchina di 40 anni, che doveva fare il tirocinio, s’è presentata invece col velo, perché è musulmana. Responsabili dell’asilo e genitori l’hanno respinta pressoché all’unanimità “anche perché quel velo potrebbe spaventare i bambini”. Fatyma, divorziata, due figli, una delle migliori al corso per maestre d’asilo che era stato organizzato dal comune, ha detto ai giornalisti parole amare, ma pacate. Il ministro dell’Interno Pisanu ha severamente stigmatizzato il comportamento di direttrici e genitori. Il sindaco di Ivrea ha offerto alla signora un altro posto. [Giorgio Dell’Arti]