vanity, 26 aprile 2004
Zapatero ritirerà i suoi soldati dall’Iraq
• Il nuovo premier spagnolo Zapatero ha annunciato che ritirerà subito dall’Iraq i suoi soldati, senza aspettare l’Onu il 30 giugno, “perché tanto è inutile”. C’era una flebile speranza che, prima del 30 giugno e avendo come obiettivo il coinvolgimento dell’Onu, gli europei trovassero un accordo. Pareva favorirlo il precipitare della situazione irachena e una posizione più morbida di francesi e tedeschi. L’improvvisa ritirata spagnola rende di fatto questo accordo una chimera. Per gli americani è un gran problema: senza l’Europa e senza l’Onu, non ci sarà o sarà molto meno efficace l’azione politica e diplomatica in Iraq. Ergo: l’attuale presidente non uscirà presto e in modo convincente dal pantano iracheno, nelle prossime settimane ci saranno sempre più morti americani e sempre meno consensi in patria. Con le elezioni alle porte per Bush è un guaio. [Giorgio Dell’Arti]