vanity, 12 maggio 2004
Il 57esimo Festival di Cannes
• Oggi è cominciato il 57esimo Festival di Cannes. Presenza italiana in tono minore (nessun italiano tra i giudici, un solo film in concorso: Le conseguenze dell’amore di Paolo Sorrentino), i pezzi forti di questa edizione sono i fuori concorso di Almodovar, Tarantino (Kill Bill vol. 2), Kiarostami, Godard, il redivivo Vecchiali e, soprattutto, il Troy, ossia La guerra di Troia, con Brad Pitt che fa Achille e dove non ci sono amori omosessuali né divinità che partecipano alla battaglia: i filologi si sono indignati, il grande critico Tullio Kezich ha detto di essersi divertito, altri hanno definito la pellicola un “Omero ridotto a soap opera”. Domenica 16 è stato proiettato Shrek 2: un gran successo che ha placato i critici contrari allo sdoganamento del film d’animazione. Sono così arrivati sulla Croisette anche i divi: Cameron Diaz, Eddie Murphy, Banderas. Sono loro (con Rupert Everett, Julie Christie e Mike Myers) ad aver prestato la voce a orchi, gatti, muli, prìncipi e principesse del film. Imponenti le misure di sicurezza. [Giorgio Dell’Arti]