vanity, 27 maggio 2004
Umberto Agnelli è morto, rivoluzione in Fiat
• La morte di Umberto Agnelli (lo ha ucciso da un tumore diagnosticato da poco tempo) ha provocato una rivoluzione in Fiat. L’amministratore delegato Morchio ha chiesto di diventare presidente e di cumulare le cariche. La famiglia – a questo punto sette donne – gli ha risposto di no, ha riunito il consiglio d’amministrazione domenica 30 maggio e ha nominato presidente della Fiat Luca Cordero di Montezemolo, appena eletto presidente di Confindustria. Morchio s’è dimesso, la Fiat è tornata nella bufera. Dati pubblicati dai giornali lunedì mostrano che l’azienda, nell’ultimo anno, non è poi andata così bene come si dice: la sua quota di mercato è scesa sia in Europa sia in Italia sia nel fondamentale Brasile. La chiave di tutto sta sempre nelle mani delle banche. [Giorgio Dell’Arti]