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 1861  febbraio 03 calendario

Ordine del generale Ferdinando Pinelli alle truppe italiane

• Da Ascoli violentissimo ordine del giorno del generale Ferdinando Pinelli alle truppe italiane che operano contro i briganti :
«Ufficiali e soldati! Voi molto operaste, ma nulla è fatto quando qualche cosa rimane a fare. Un branco di quella progenie di ladroni ancor s’annida fra i monti; correte a snidarlo e siate inesorabili come il destino. Contro nemici tali la pietà è delitto; vili e genuflessi quando vi vedono in numero, proditoriamente vi assalgono alle spalle quando vi vedono deboli, e massacrano i feriti. Indifferenti ad ogni principio politico, avidi solo di preda e di rapina or sono i prezzolati scherani del Vicario, non di Cristo, ma di Satana: pronti a vendere ad altri il loro pugnale, quando l’oro carpito alla stupida credulità dei fedeli non basterà più a sbramar le loro voglie.
«Noi li annienteremo, schiacceremo il sacerdotal vampiro, che colle sozze labbra succhia da secoli il sangue della Madre nostra; purificheremo col ferro e col fuoco le regioni infestate dall’immonda sua bava, e da quelle ceneri sorgerà più rigogliosa la libertà anche per la nobile provincia Ascolana...» (vedi 10 gennaio. Leggi qui l’articolo di Rizzo e Stella)