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 2005  febbraio 04 Venerdì calendario

Zingare a Lecco

• Poco prima di mezzogiorno, la signora Emeri (26 anni) sta passeggiando nel centro di Lecco con la sua bambina di sette mesi nel passeggino, quando tre zingare le si fanno vicino e tentano di prendersi la neonata. Emeri tira dei calci, prende in braccio la piccola, corre a casa e telefona alla polizia. La polizia trova le tre rom in un bar, ne arresta due perché la terza ha solo 12 anni, queste due vengono processate per direttissima e condannate a otto mesi. Però sono incensurate e patteggiano: quindi tornano subito libere. Si scatena a questo punto il finimondo: possono tre donne che hanno tentato di sequestrare un neonato tornare a spasso senza problemi? Emeri e suo marito protestano: “Abbiamo paura: e se quelle per vendicarsi ci riprovano?” Il sindaco di Lecco definisce il comportamento dei magistrati “una vergogna”. Il ministro delle Riforme Calderoli si appella a Ciampi. Il presidente del Tribunale di Lecco, Gianpietro Serangeli, ha detto di voler leggere le carte. Il giudice sotto accusa anche stavolta – come nel caso dei tre aspiranti kamikaze islamici – è una donna. Si chiama Maria Cristina Sarli e non vuole far commenti. [Giorgio Dell’Arti]