Comandini, 27 gennaio 1861
Il generale Cialdini visita i lavori di trincea
• II generale Cialdini comandante l’assedio di Gaeta visita nella notte accompagnato dai generali dell’artiglieria, Valfrè di Bonzo, e del genio, Menabrea, i lavori di trincea eseguiti dal genio, quelli della batteria Albano e del Monte Atratino • « Il 27 gennaio il ministro della Marina francese telegrafò al Ritucci, che aveva assunto il comando della Piazza di Gaeta, che la nave francese Mouette, già ancorata nel porto di Napoli, era stata messa a disposizione dei Reali per qualsiasi necessità. Gaeta, nel frattempo, era continuamente bombardata con una media di circa cinquecento colpi il giorno. Alle poche vittime delle bombe, si aggiungevano le moltissime causate dal tifo. Ma nel giorno di carnevale la truppa volle festeggiare lo stesso con maschere, balli e canti. Una strana processione si recò verso la casamatta dei Sovrani, dove fu improvvisata una vorticosa tarantella, mentre la Regina batteva le mani divertita» (Antonio Pagano).