Comandini, 27 gennaio 1861
Garibaldi eletto a Napoli I
• A Milano, nelle odierne elezioni, al I collegio Giuseppe Finzi è battuto da Ambrogio Trezzi; al III Giuseppe Ferrari è battuto dall’avv. Mosca; al IV Angelo Brofferio è battuto dal gen. Sirtori; al V Agostino Bertani è battuto da Cialdini; a Mirandola eletto il co. Carlo Pepoli; a Napoli I, Garibaldi; a,Napoli III, Carlo Poerio; a Napoli IV, Filippo De Blasio; a Napoli V, Luigi Settembrini; a Napoli VI, Antonio Ranieri; a Na poli VIII, Liborio Romano (eletto anche ad Atripalda, Bitonto, Campobasso, Palata, Altamura, Tricase, Sala Consilina e Napoli X;) a Napoli XI Silvio Spaventa; a Nicastro il gen. Stocco; a Palermo I, il prof. Emerico Amari; a Palermo III, il marchese di Torrearsa; a Palermo IV, il gen. Carini; a Paola Luigi Miceli; a Perugia il m.se Gioachino Pepoli; a Pesaro il co. Mamiani; a Pozzuoli Scialoia; a Rieti il co. Oreste Biancoli; a Rocca S. Casciano Valentino Pasini contro Guerrazzi; a Sanremo Giuseppe Biancheri; a San Severo il repubblicano avv. Luigi Zuppetta; a Sciacca il repubblicano socialista dottor Saverio Friscia contro il duca della Verdura; a Sessa Aurunca Francesco De Sanctis; a Sorniona Silvestro Leopardi; a Varese l’ing. Giuseppe Speroni; a Vasto Silvio Spaventa; a Vicopisano il co. Pietro Bastogi; a Poggio Mirteto votano tre sole delle cinque sezioni; le altre due, Fara e quella principale di Poggio Mirteto non hanno votato, trovandosi momentaneamente sul territorio soldati pontifìcii in scorreria.